Venerdì 31 Ottobre, presso il dipartimento di Chimica di UNICT i precari della ricerca in lotta contro la 133/80 hanno dato vita a degli atti di protesta pacifica in occasione della seduta di laurea.
Nello specifico alle spalle della commissione è stata posta una epigrafe mortuaria per l'Università pubblica.
L'intera seduta di laurea è proseguita illuminata dalla luce di un lumino votivo.
Ai genitori e parenti dei laureandi sono stati distribuiti volantini di protesta:
" Cari genitori, questo felice momento potrebbe non ripetersi più"
In sede di Consiglio di Dipartimento, in occasione di un'assemblea straordinaria dedicata alle recenti decisioni legislative, il gruppo dei precari in rivolta ha chiesto che il dipartimento votasse una mozione contro la riforma.
Purtroppo, i professori hanno fatto mancare il numero legale necessario ad approvare la mozione.
In risposta a questo atto di puro "menefreghismo" il gruppo dei precari in rivolta ha voluto dimostrare la propria indignazione apponeno uno striscione eloquente all'entrata del dipartimento.
"No Fondi= No O2, CHIMICA ACCUPATA"
